La battuta: Scorsamära e al salam

A gh’è sémpor dal sit par ’na ftén’na äd salam!

Dalla raccolta di Giuseppe Mezzadri

Scorsamära e al salam

Gli avevano regalato un salame gentile, bello e grosso. Per combinazione era capitato suo fratello che, come lo vide, gli disse:

”Eh che bél salàm! Mi gh’ò ’na cantén’na ch’ la pär fata aposta p’r i salam!”

”Ah si? Porta chi la cantén’na!”

Voce di Giorgio Capelli, accento Parma centro

Scorsamära e il salame

Gli avevano regalato un salame gentile, bello e grosso. Per combinazione era capitato suo fratello che, come lo vide, gli disse:

“Eh che bel salame! Ho una cantina che sembra fatta apposta per i salami!”

”Ah si? Porta qui la cantina!”